In qualità di soci della società consortile Agenzia E.Net, riteniamo indispensabile fornire alcuni chiarimenti, necessari a seguito di alcune notizie rilanciate su alcuni profili e gruppi Facebook, circa le ragioni che hanno indotto l’assemblea dei soci in data 25 novembre 2020 a deliberare lo scioglimento della società stessa.
La situazione strutturale e operativa della società consortile Agenzia E.Net, costituita, a suo tempo, da dieci organizzazioni non profit oltre la Fish, è stata da sempre oggetto di ampia e approfondita analisi da parte degli organismi preposti, consigli di amministrazione e assemblee dei soci. Sono stati anni di lunghi e continui confronti per individuare strategie aziendali valide ed efficaci che potessero permettere da un lato il perseguimento di tutti gli obiettivi statutari – attraverso l’ampliamento e la riorganizzazione operativa, a cominciare dal proseguimento delle attività della società già in essere – dall’altro a garantire la loro sostenibilità anche sotto il profilo economico e finanziario.
Purtroppo, tali diversi e numerosi tentativi sono risultati vani e il rischio concreto di default con grave danno per tutti soci della società E.Net e per l’intero movimento associativo era assai concreto e rilevante.
Di tale realistico pericolo tutti i dipendenti, sempre, sono stati messi a conoscenza. Mai nulla gli è stato sottaciuto: l’andamento sempre più crescente delle difficoltà e criticità della società consortile sono state loro comunicate e condivise, così come le dovute trasparenti informazioni circa la scelta ineludibile e dolorosa di scioglimento che l’assemblea del Consorzio avrebbe dovuto, suo malgrado, deliberare nel 2020.
Pertanto si è reso necessario procedere alla messa in liquidazione della società Agenzia E.Net che, ribadiamo, essere stata frutto di un percorso di verifica collegiale e unanime dei membri dell’assemblea della società stessa, firmatari di questo comunicato.
Riteniamo inoltre necessario chiarire che gli strumenti di studio, di divulgazione, di analisi e prodotti come Handylex, Superando, Condicio, solo per citarne alcuni, sono stati sempre al centro dell’attenzione e dell’interesse societario, spesso anche a scapito di altri importanti servizi, tanto da potere affermare con certezza che potranno essere, in particolare dall’intero movimento federativo Fish, ulteriormente valorizzati e consolidati per il proprio intrinseco valore poiché risultano ancora fondamentali per rilanciare le politiche inclusive per le persone con disabilità e le loro famiglie.
Fatta questa opportuna e doverosa precisazione, ci sentiamo, a titolo personale e delle organizzazioni rappresentate, di esprimere piena stima e solidarietà al presidente e a tutta la Federazione Italiana Superamento Handicap (FISH) a cui convintamente aderiamo.
I soci della società consortile Agenzia E.Net firmatari del presente comunicato:
Abc Sardegna – Associazione Bambini Celebrolesi
Aism – Associazione Italiana Sclerosi Multipla
Aipd – Associazione Italiana Persona Down
Aisla – Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica
Anffas – Associazione Nazionale di Famiglie di Persone con disabilità Intellettiva e/o Relazionale
Dpi – Disabled People’s International Italia
Fiadda – Famiglie Italiane Associate in Difesa dei Diritti degli Audiolesi
Faip – Federazione Associazione delle Persone con Lesione al Midollo Spinale
Ledha – Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità
Uildm – Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare