Reddito di cittadinanza decurtato o azzerato alle famiglie con disabilità: la FISH non intende stare a guardare

 

La FISH continua a ricevere in questi giorni segnalazioni da parte di famiglie con disabilità, che non vivono di certo nell’agiatezza finanziaria, le quali riferiscono che a partire da ieri, 27 gennaio, si sono viste decurtare o addirittura azzerare dall’INPS il Reddito di cittadinanza in seguito all’aumento delle pensioni di invalidità, stabilito dalla nota Sentenza n. 152, prodotta nel 2020 dalla Corte Costituzionale.

«Quanto sta accadendo – dichiara Vincenzo Falabella, presidente della FISH – è una situazione inaccettabile, rispetto alla quale dobbiamo ancora una volta registrare che si dà (meno) da una parte, per togliere (di più) dall’altra. Per questo intendiamo richiedere un intervento legislativo urgente, ovvero una proposta emendativa da inserire all’interno di un Decreto Legge di prossima emanazione, che modifichi i parametri utili alla concessione del Reddito di cittadinanza, alla luce dell’aumento delle pensioni di invalidità stabilito dalla Corte Costituzionale».

Va ricordato a questo punto che la citata Sentenza 152/20 della Consulta aveva portato due anni fa ad un aumento variabile delle pensioni percepite da persone con invalidità civile totale, ciechi civili assoluti e sordi (poco più di 291 euro al mese), fino a un massimo di 368 euro e non per tutti. A tal proposito l’INPS, nel rendere attuativo quanto disposto dalla Corte Costituzionale, aveva in un primo tempo conteggiato quegli aumenti nell’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), che aumentando a propria volta avrebbe in pratica vanificato gli aumenti stessi.

Si trattava palesemente di un errore ammesso subito dopo dall’INPS, nel rispondere ad un Interpello urgente presentato dalla FISH.

«Ora però si è aperto questo nuovo problema legato al Reddito di cittadinanza – sottolinea Falabella – con gli aumenti delle pensioni di invalidità che vanno a incidere sul reddito familiare. Già nel 2019, del resto, al tempo dell’approvazione della Legge sullo stesso Reddito di cittadinanza, avevamo sottolineato con forza, seppure inascoltati, l’iniquità di conteggiare le pensioni di invalidità nel cumulo del reddito familiare, creando situazioni che allora come oggi danneggiano pesantemente tante famiglie con disabilità».

«Ma come abbiamo già fatto nell’autunno scorso – conclude il Presidente della FISH -, sul fronte delle pensioni di invalidità civile parziale e più recentemente sull’errore poi ammesso dall’INPS in relazione all’ISEE, siamo pronti sin da subito a fare tutto il possibile per rimediare a questa stortura. Non intendiamo infatti stare a guardare questo ennesimo attacco a famiglie costrette a vivere spesso ai limiti dell’indigenza. Dal mondo della politica ci attendiamo ora immediate risposte».

 

Condividi:

Potrebbero interessarti anche:

Politiche sociali

Disabilità, nomina Garante: ora dovrà collaborare con associazioni

Politiche sociali

Nuovo Consiglio Nazione Terzo Settore, ci sono FISH e ANFFAS

Politiche sociali

30 anni di FISH, la federazione rinnova impegno e cambia nome

Scuola

Inclusione scolastica, soddisfazione per emendamento Valditara

Politiche sociali

Disabilità, FISH all’ONU per anniversario convenzione

Politiche sociali

Disabilità, a dicembre la persona al centro

Politiche sociali

FISH: episodi di intolleranza nello sport segnale allarmante

Politiche sociali

FISH: lo sport come motore di inclusione e benessere sociale

Politiche socialiScuola

Sostegni, GLO e PEI per gli studenti con disabilità

AccessibilitàPolitiche sociali

BookCity e disabilità: quando l’inaccessibilità cancella il dialogo

Politiche sociali

Violenza su ragazza con disabilità, lo sdegno di FISH

Pronti per l'Indipendenza

FISH presenta i bandi di Pronti per l’Indipendenza, progetto per la vita indipendente

Politiche sociali

Mattarella conferisce l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica a Vincenzo Falabella, presidente FISH

Politiche sociali

Legge Bilancio, FISH: maggiori tutele per persone con disabilità

Politiche sociali

Italia protagonista G7: passo avanti per inclusione persone con disabilità