Domani, 25 novembre, ricorre la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le Donne. A Roma si terrà una grande manifestazione solo lo slogan “Non una di meno”. La forte partecipazione alla analoga iniziativa del 2016 e il diffuso lavoro di confronto, di promozione, di produzione di documenti, di eventi collaterali, lascia ottimi auspici per replicare il successo.
Quest’anno c’è anche un’altra significativa novità: alla Manifestazione parteciperanno come gruppo, informale ma coeso, e sotto uno striscione senza sigle anche le donne e le ragazze con disabilità per portare il loro sostegno contro la violenza maschile e di genere in tutte le sue forme. Ma non solo.
La partecipazione di tante donne con disabilità sarà importante per fare finalmente emergere la discriminazione plurima da esse subìta, fatta di costrizioni e violenze sia fisiche che psicologiche, di esclusione. Perché donne e perché disabili.
È un messaggio che la Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap sostiene con forza, richiamando sia la Convenzione ONU che gli ormai numerosi atti e pronunciamenti UE: la prospettiva delle donne e delle ragazze con disabilità va considerata in tutte le politiche in materia di parità di genere. Ciò che oggi, purtroppo, non avviene nella società, nel lavoro, nei servizi sanitari e in molti altri ambiti da cui ci si attendono invece pari opportunità.
E non sfugge a FISH quanto le ragazze e le donne con disabilità siano ancora più esposte a violenze e molestie, spesso nell’impossibilità di difendersi, denunciare, fuggire.
Anche per questo la prospettiva di genere anche nella disabilità rimane uno dei punti fermi delle rivendicazioni politiche di FISH.
L’appuntamento è dunque a Roma in Piazza della Repubblica il 25 novembre 2017 alle ore 14, per raggrupparci dietro lo striscione “Le donne con disabilità contro ogni discriminazione e violenza”.