Disabilità: la discriminazione non si somma, si moltiplica. Azioni e strumenti innovativi per riconoscere e contrastare le discriminazioni multiple è un progetto della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap (FISH), riconosciuto meritevole di finanziamento dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali attraverso lo specifico Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel terzo settore.
L’obiettivo del progetto è di affrontare il tema delle discriminazioni multiple, cui sono spesso soggette quelle persone che assommano alla disabilità ulteriori fattori di rischio, quali il genere, l’età, l’orientamento sessuale, la cittadinanza.
Il progetto mette in campo azioni e processi per elaborare in modo partecipato e condiviso risposte e strumenti per il contrasto delle discriminazioni multiple, la diffusione della cultura dell’inclusione e delle pari opportunità, “senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”.
Il 15 dicembre 2020 si è svolto il Digital Talk di chiusura del progetto Disabilità: la discriminazione non si somma, si moltiplica. Azioni e strumenti innovativi per riconoscere e contrastare le discriminazioni multiple, un evento a distanza in cui sono stati presentati tutti i percorsi e i prodotti realizzati, articolati nelle seguenti aree tematiche: genere&disabilità; età&disabilità; cittadinanza&disabilità; orientamento sessuale/identità di genere&disabilità. Nel corso dell’evento sono stati presentati anche due Manifesti: uno Contro la discriminazione nel gioco e un altro Contro le discriminazioni multiple, discusso nella tavola rotonda conclusiva.
Un’azione centrale del progetto è la creazione e animazione di cinque comunità di pratica, una per ciascun fattore di rischio che può sommarsi alla disabilità (età, genere, cittadinanza, orientamento sessuale/identità di genere), capaci di favorire – con strumenti online e in presenza – la circolazione delle conoscenze, la costruzione condivisa di saperi e l’identificazione di strumenti per il riconoscimento e il contrasto alle discriminazioni multiple. Ciascuna comunità di pratica coinvolge esperti sul tema, appartenenti sia al mondo associativo delle persone con disabilità, che a realtà operanti sui diversi fattori di rischio. E costituisce un luogo di scambio e di lavoro, in cui condividere conoscenze ed esperienze, e costruire in modo partecipato strumenti formativi e informativi di tutela e promozione dei diritti umani.
Il progetto propone 5 eventi seminariali dedicati all’approfondimento delle discriminazione multiple, uno per ciascun fattore di rischio che può sommarsi alla disabilità: Anziani con disabilità, Donne con disabilità, Migranti con disabilità, Minori con disabilità, Persone LGBT+ con disabilità
Nell’ambito del progetto sono stati prodotti due corsi di formazione a distanza, erogati gratuitamente (con crediti formativi CNOAS), rivolti sia ad operatori sociali e altri professionisti dei servizi pubblici e privati, sia a leader e quadri associativi. I corsi sono stati realizzati in collaborazione con Forum PA e ISTISSS.
Nell’ambito del progetto sono stati realizzati quattro kit informativi, ossia quattro prodotti di informazione e divulgazione rivolti a persone con disabilità e loro famiglie, leader e quadri associativi, volontari, operatori sociali e altri professionisti dei servizi pubblici e privati.
I kit sono incentrati sul tema delle discriminazioni multiple cui può essere soggetta una persona con disabilità che assomma su di sé ulteriori fattori di rischio, quali: il genere, l’età, la cittadinanza e/o l’orientamento sessuale e l’identità di genere.
Il progetto ha avviato tre distinte attività di ricerca, finalizzate a conoscere le reali condizioni di vita e i molteplici rischi di discriminazioni cui sono vittime le donne con disabilità, gli stranieri con disabilità e le persone LGBT+ con disabilità. L’obiettivo specifico di tali indagini è quello di iniziare a raccogliere dati su fenomeni ancora poco conosciuti e indagati, che spesso sfuggono alle statistiche ufficiali e agli approfondimenti qualitativi, e prima ancora ad una diffusa consapevolezza.
Il progetto realizza una raccolta di storie di vita, attraverso la conduzione di interviste narrative, per raccontare i vissuti delle persone con disabilità, donne, straniere e/o LGBT+.
26/11/2020 Persone LGBT+ con disabilità nuovo
[locandina | materiali | registrazione]
24/11/2020 Migranti con disabilità
[locandina | registrazione]
19/11/2020 Minori con disabilità
[locandina | materiali | registrazione]
12/11/2020 Donne con disabilità
[locandina | materiali | registrazione]
26/06/2020 Anziani con disabilità
[locandina | registrazione]
Il progetto offre gratuitamente due percorsi di formazione a distanza, rivolti sia ad operatori sociali e altri professionisti dei servizi pubblici e privati, sia a leader e quadri associativi. I corsi sono stati realizzati in collaborazione con Forum PA e ISTISSS.
Il corso si articola in 10 moduli formativi e si propone di fornire strumenti teorici e pratici utili ad affrontare in modo adeguato le molteplici situazioni che possono interessare le donne con disabilità vittime di violenza.
La metodologia didattica consiste in percorsi programmati di autoformazione, fruibili in giorni e orari liberamente scelti dai partecipanti. Ciascun modulo è centrato su una videolezione cui sono associati materiali didattici scaricabili, quali: documenti testuali, riferimenti normativi e bibliografici.
La durata del corso è di 5 ore.
Al termine, chi avrà risposto in modo corretto ad almeno l’80% delle domande di verifica riceverà un attestato di partecipazione.
Per gli assistenti sociali è stato richiesto al CNOAS il riconoscimento di 5 crediti formativi.
La FAD sarà disponibile dal 12 novembre 2020 al 31 ottobre 2021. Ci si potrà iscrivere al seguente link:
http://formazione.agenziae.net/login/signup.php
Il corso si articola in 6 moduli formativi che affrontano il tema dell’invecchiamento delle persone con disabilità, tanto sul piano dei diritti che su quello delle metodologie e tecniche di intervento socio educativo.
La metodologia didattica consiste in percorsi programmati di autoformazione, fruibili in giorni e orari liberamente scelti dai partecipanti. Ciascun modulo è centrato su una videolezione cui sono associati materiali didattici scaricabili, quali: documenti testuali, riferimenti normativi e bibliografici.
La durata del corso è di 2 ore.
Al termine, chi avrà risposto in modo corretto ad almeno l’80% delle domande di verifica riceverà un attestato di partecipazione.
Per gli assistenti sociali è stato richiesto al CNOAS il riconoscimento di 2 crediti formativi.
La FAD sarà disponibile dal 30 novembre 2020 al 31 ottobre 2021.Ci si potrà iscrivere al seguente link:
http://formazione.agenziae.net/login/signup.php
Kit informativo rivolto a donne con disabilità, famiglie, associazioni, operatrici e operatori di settore
[scarica il file | pdf]
Kit informativo rivolto a donne con disabilità, famiglie, associazioni, operatrici e operatori di settore in linguaggio facile da leggere e da capire
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Kit informativo rivolto a persone con disabilità anziane, famiglie, associazioni, operatrici e operatori di settore
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Kit informativo rivolto a persone con disabilità LGBTQ+, famiglie, associazioni, operatrici e operatori di settore
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Kit informativo rivolto a minori, stranieri e con disabilità, famiglie, associazioni, operatrici e operatori di settore
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Info kit for minors, foreigners and people with disabilities (EN)
[download | pdf]
Kit informatif pour mineurs, étrangers et personnes handicapées (FR)
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Kit informativo para menores, extranjeros y personas con discapacidad (ES)
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La FISH ha delegato la Soc. Coop. Socialhub di condurre un’indagine valutativa inerente le seguenti attività progettuali:
L’indagine si è focalizzata in particolare sugli esiti delle comunità di pratica, sui processi e i risultati prodotti, sul livello di efficacia e soddisfazione garantiti nonché sui risultati e gli impatti dei percorsi di formazione attivati.