Lunedì 11 ottobre 2010: inizia la “Settimana contro la violenza”, un importante progetto di informazione e sensibilizzazione presso le scuole di ogni ordine e grado.
La “Settimana” è voluta e promossa dal Ministro per le Pari Opportunità, Mara Carfagna, e dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Maria Stella Gelmini. Un’iniziativa sostenuta direttamente anche dalla FISH, da sempre particolarmente impegnata contro la discriminazione e la violenza.
La “Settimana contro la violenza” promuove il rispetto e la tolleranza, contro ogni forma di violenza, abuso, discriminazione, e con il contrasto a gesti e atti di violenza, fisica o psicologica. E, per la prima volta, anche temi sensibili come la lotta all’omofobia o alla discriminazione religiosa entrano dentro le aule di tutte le scuole.
La “Settimana contro la violenza” è stata istituita nel 2009 con un protocollo d’intesa firmato dai Ministri per le Pari Opportunità, Mara Carfagna, e dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Mariastella Gelmini, con l’intento di creare un momento di riflessione sui temi del rispetto delle differenze, dell’accoglienza e della legalità, che coinvolga studenti, genitori e docenti e metta a sistema le buone pratiche che molte scuole già offrono.
Sono già oltre 100, da Nord a Sud, le scuole che hanno aderito all’iniziativa: molte si trovano in territori che sono stati teatro di episodi di discriminazione.
Per le lezioni della “Settimana contro la violenza”, i dirigenti scolastici potranno avvalersi della collaborazione di Carabinieri, Polizia Postale, Polizia di Stato e associazioni come ACLI, Agedo, Arcigay, ENAR, FISH, IREF, Telefono Azzurro, Telefono Rosa.
Il 12 ottobre 2010, alle 11.15, i Ministri Carfagna e Gelmini illustrano il progetto nel corso di una conferenza stampa presso la Sala della Comunicazione del MIUR, in viale Trastevere a Roma.
Per maggiori informazioni: www.pariopportunita.gov.it.
Scarica il volantino della “Settimana contro la violenza” (pdf)
Numeri telefonici e servizi contro la violenza e le discriminazioni
114
Emergenza infanzia
Il 114 è un numero d’emergenza al quale chiunque, bambino, adolescente o adulto, può rivolgersi: quando un bambino o un adolescente è in situazione di pericolo immediato; per denunciare emergenze o situazioni di grave disagio riguardanti l’infanzia e l’adolescenza; per segnalare immagini, messaggi e dialoghi che possono nuocere ai ragazzi, diffusi attraverso televisione, internet, radio e carta stampata.800 901010
Numero verde antidiscriminazioni razziali
Il Contact Center UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) si occupa di raccogliere segnalazioni, denunce e testimonianze su fatti, eventi, realtà, procedure ed azioni che pregiudicano, per motivi di razza o di origine etnica, la parità di trattamento tra le persone; offre assistenza immediata alle vittime delle discriminazioni fornendo informazioni, orientamento e supporto psicologico; accompagna le vittime delle discriminazioni nel percorso giurisdizionale nel caso esse decidano di agire in giudizio per l’accertamento e la repressione del comportamento lesivo. Il Servizio è accessibile anche attraverso il sito web www.unar.it, punto d’accesso on line attivo 24 ore su 24 ogni giorno dell’anno.1522
Antiviolenza donna
Offre sostegno psicologico e giuridico alle donne vittime di violenza intra ed extrafamiliare, fornendo una prima risposta ai loro bisogni, informazioni utili ed un orientamento verso i servizi socio-sanitari pubblici e privati presenti a livello locale attraverso un lavoro di rete. Il servizio sostiene l’emersione della domanda di aiuto, consentendo un avvicinamento graduale ai servizi da parte delle donne con l’assoluta garanzia dell’anonimato.800 669696
Per l’ascolto e la consulenza in casi di violenza a scuola
10 postazioni di ascolto seguite da una task force di esperti (psicologi, insegnanti, genitori e personale del Ministero): a questo numero si possono segnalare casi, chiedere informazioni generali sul fenomeno e su come comportarsi in situazioni critiche.800 290290
Numero verde antitratta
Servizio telefonico gratuito – attivo 24 ore su 24 su tutto il territorio nazionale – in grado di fornire alle vittime, e a coloro che intendono aiutarle, tutte le informazioni sulle possibilità di aiuto e assistenza che la normativa italiana offre per uscire dalla situazione di sfruttamento. Il Servizio fornisce assistenza ed informazioni anche per le vittime di tratta a scopo di sfruttamento lavorativo e non solo per sfruttamento sessuale.NeAR
Network Antidiscriminazioni Razziali
IL NeAR – Network Antidiscriminazioni Razziali (www.retenear.it) è un progetto dell’UNAR che vuole proporre la realizzazione di un percorso sperimentale di network giovanile contro le discriminazioni razziali in grado, attraverso modelli comunicativi innovativi, di promuovere il superamento degli stereotipi, dei pregiudizi e delle paure che nei giovani sfociano in atteggiamenti discriminatori quando non apertamente razzisti.