FAND e FISH sul “decreto-legge scuola”

Bambini a scuolaIl decreto legge 104/2013, che prevede importanti interventi in ambito scolastico, era stato accolto con favore dalle Associazioni delle persone con disabilità soprattutto per alcune misure che favorirebbero l’inclusione delle persone con disabilità. Il decreto legge è ora approdato alle Camere ed è in discussione nelle Commissioni.

Purtroppo si apprende che l’articolo 16, che prevede il principio dell’obbligatorietà della formazione in servizio di tutti i docenti, verrebbe soppresso in quanto lesivo dell’autonomia negoziale dei sindacati del comparto scuola.

La FAND – Federazione Associazioni Nazionali Disabili e la FISH – Federazione Italiana Superamento Handicap raccolgono con preoccupazione questa soppressione, convinte della necessità che i docenti curricolari, e non solo quelli per il sostegno, abbiano una formazione sulla didattica dell’inclusione scolastica. Al tempo stesso rispettano l’autonomia negoziale delle organizzazioni sindacali, consapevoli che tale cambio di passo non possa essere realizzato senza il coinvolgimento delle rappresentanze dei lavoratori.

In tal senso le due Federazioni hanno elaborato un emendamento che coniughi le due esigenze: la formazione dei docenti sulle didattiche inclusive e il giusto coinvolgimento delle Organizzazioni sindacali. Nel loro emendamento FISH e FAND prevedono da un lato che il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca sia tenuto a garantire la formazione dei docenti curricolari sulle didattiche inclusive degli alunni con disabilità e con altri bisogni educativi speciali, dall’altro che tale attività sia oggetto di specifica contrattazione fra MIUR e Organizzazioni Sindacali.

 

Le due Federazioni hanno elaborato il seguente emendamento:

Emendamento all’art. 16 del decreto-legge n. 104/2013

Il comma 1 è sostituito dal seguente:

1. Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca è tenuto a garantire la formazione dei docenti curricolari sulle didattiche inclusive degli alunni con disabilità e con altri bisogni educativi speciali, per una effettiva presa in carico del progetto personalizzato di integrazione scolastica, evitando la delega al solo insegnante per il sostegno. Al tal fine il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e le organizzazioni sindacali rappresentative del comparto scuola concludono entro tre mesi dalla data di approvazione della legge di conversione del presente decreto apposita contrattazione collettiva.

Condividi:

Potrebbero interessarti anche:

Politiche sociali

FISH: lo sport come motore di inclusione e benessere sociale

Politiche socialiScuola

Sostegni, GLO e PEI per gli studenti con disabilità

AccessibilitàPolitiche sociali

BookCity e disabilità: quando l’inaccessibilità cancella il dialogo

Politiche sociali

Violenza su ragazza con disabilità, lo sdegno di FISH

Pronti per l'Indipendenza

FISH presenta i bandi di Pronti per l’Indipendenza, progetto per la vita indipendente

Politiche sociali

Mattarella conferisce l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica a Vincenzo Falabella, presidente FISH

Politiche sociali

Legge Bilancio, FISH: maggiori tutele per persone con disabilità

Politiche sociali

Italia protagonista G7: passo avanti per inclusione persone con disabilità

Politiche sociali

G7, FISH: appello per politiche di inclusione globale

Politiche sociali

Social Bonus, FISH: un’opportunità per le associazioni della disabilità

Politiche sociali

Persone con disabilità a Gaza, FISH: un dramma che non può più essere ignorato

Politiche sociali

Roma: solo 200 licenze taxi accessibili su 1000, FISH: ennesima occasione persa

Politiche sociali

Un brutto colpo da parte dell’Europa

Politiche socialiScuola

Che l’anno scolastico inizi per tutti e nessuno venga escluso

Politiche socialiScuola

Consiglio di Stato, duro colpo a diritti studenti con disabilità