Anche le donne con disabilità saranno in piazza il 24 novembre a Roma. Parteciperanno alla manifestazione in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza Contro le Donne, istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite.
Lo rende noto la Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap che al tema della specifica condizione della “disabilità al femminile” tiene in modo particolare.
La manifestazione rappresenta infatti un’occasione per denunciare la condizione di discriminazione multipla che vivono le donne con disabilità: come donne condividono la mancanza di pari opportunità che prevale nella nostra società e come persone con disabilità soffrono di restrizioni e limiti alla partecipazione sociale, non potendo godere di pari opportunità né rispetto alle altre donne, né rispetto agli uomini con disabilità.
Anche questa iniziativa è in linea con gli intenti espressi nella mozione particolare approvata nell’ultimo Congresso FISH che prevede azioni specifiche per la promozione dei diritti delle bambine, ragazze e donne con disabilità. Vi sta lavorando uno specifico Gruppo Donne FISH (gruppodonne@fishonlus.it) a cui possono aderire tutte le persone interessate al tema.
E merita di essere ricordata anche un’altra iniziativa in corso promossa da FISH e da Differenza Donna: VERA (Violence Emergence, Recognition and Awareness) che intende approfondire e portare alla luce appunto il fenomeno della violenza sulle donne con disabilità, tanto diffuso quanto taciuto. Raccogliere informazioni è fondamentale ed è per questo motivo che VERA propone un questionario – disponibile online all’indirizzo https://www.fishonlus.it/vera/ – a tutte le donne con disabilità, anche quelle che ritengono di non aver subito violenze o abusi.
La compilazione del questionario impegna circa 10 minuti; le informazioni raccolte sono indispensabili per raggiungere quell’obiettivo comune e resteranno anonime.
Per ulteriori informazioni: gruppodonne@fishonlus.it