Il 22 maggio 2014 sono state pubblicate le nuove Tavole di dati relative all’Indagine censuaria dell’ISTAT sugli interventi e i servizi sociali dei Comuni singoli e associati.
Nel 2011 la spesa sociale comunale è stata pari a poco più di 7 miliardi di euro (7.027.039.614 euro). Un dato che, per la prima volta dall’inizio della rilevazione, nel 2003, risulta in calo rispetto all’anno precedente (7.126.891.416 euro nel 2010).
Va ricordato che, nel passaggio dal 2009 al 2010, pur verificandosi un aumento della spesa sociale comunale dello 0,7%, si era comunque già registrata una discontinuità rispetto alla precedente dinamica di crescita. Nel periodo compreso fra il 2003 e il 2009 l’incremento medio annuo era stato, infatti, pari al 6%. Inoltre, va anche evidenziato che la variazione avvenuta tra il 2009 e il 2010 era risultata di segno negativo se calcolata a prezzi costanti (-1,5%), ossia tenendo conto dell’inflazione registrata nel periodo.
Nel passaggio dal 2010 al 2011 l’andamento negativo trova conferma, registrandosi addirittura una contrazione della spesa sociale comunale dell’1,4%, calcolata a prezzi correnti, ossia senza considerare l’inflazione.
Per approfondire è possibile consultare il Focus di Condicio.