Con l’insediamento del nuovo parlamento FISH e FAND avevano espresso aspettative per le condizioni di vita di milioni di persone con disabilità e per i loro familiari. Ora, con il giuramento dei ministri, e l’insediamento del nuovo governo, le due federazioni maggiormente rappresentative delle persone con disabilità e delle loro famiglie auspicano un immediato confronto con il nuovo Governo. In particolare con Alessandra Locatelli che torna a dirigere il ministero per le Disabilità, come aveva fatto per un breve periodo durante il Governo Conte I. L’auspicio di FISH e FAND è quello di proseguire il proficuo confronto avviato con l’ex ministro delle Disabilità Erika Stefani e con i precedenti Governi.
«Le due federazioni plaudono alla nomina a Presidente del Consiglio dei Ministri dell’Onorevole Giorgia Meloni, prima donna a ricoprire tale incarico nel nostro Paese. Ora è necessario avviare un proficuo confronto tra il nuovo Esecutivo e le due federazioni per affrontare temi urgenti che impattano sulla vita quotidiana delle persone con disabilità e delle loro famiglie. A partire dal caro bollette e dalla riduzione del potere di acquisto. L’ulteriore tema, che porteremo al tavolo di confronto, è che venga costituito un Organismo di Coordinamento, trasversale tra i diversi Ministeri, così come previsto dalla Convenzione ONU, disegnandone il ruolo, la struttura e le competenze, rafforzandone le attribuzioni delegate. Che sia la cabina di regia e di monitoraggio affinché tutte le politiche, e non solo quelle di settore, assumano sempre come rilevanti i temi della disabilità. Siamo pronti a lavorare assieme sulle tante sfide che aspettano il Paese, relativamente alle persone con disabilità, per contribuire a costruire un Paese più inclusivo». Così concludono i presidenti di FISH, Vincenzo Falabella, e FAND, Nazaro Pagano.